De Molen: il pluripremiato birrificio Olandese

Un bel campionario di birre De Molen da portarci a casa!

L’itinerario del nostro viaggio in houseboat sui canali d’Olanda l’abbiamo studiato per realizzare un percorso di birraturismo che toccasse alcune località chiave.
Abbiamo così fatto tappa, tra le altre, in uno dei birrifici più apprezzati d’Olanda, con  una proposta senza fine di birre artigianali per tutti i gusti.
Il birrificio De Molen, di Bodegraven, è particolarmente degno di nota in quanto vincitore di numerosi premi internazionali per la migliore birra olandese.

Verso il ristorante De Molen

Al ristorante De Molen

Il ristorante De Molen

Noi andiamo a visitarlo, una mattina, prendendo il treno da Alphen aan den Rijn dove abbiamo ormeggiato la nostra houseboat.
Trovare la strada è semplice, basta seguire il bellissimo antico mulino. All’interno di esso troverete il ristorante De Molen e il beer store dove lascerete il cuore.

Al birrificio De Molen

Poco più in giù, nella stessa via, ci accolgono calorosamente al birrificio mostrandoci le botti delle varie birre nominate come i personaggi di Guerre Stellari, con tanto di fotografia!

Ci consigliano 6/7 birre assolutamente da non perderci, tra cui un paio di stagionali.
Hel & Verdoemenis (rossa da 10 gradi), Amarillo (bionda da 9,3 gradi), e le stagionali Dag & Dawn (bionda da 7,2 gradi) e Lentehop (bionda da 6,2 gradi).

Aperitivo con eccellenze olandesi sul ponte della Clipper

Il sedimento della Mooi & Meedogenloos

Gustandoci, comodamente seduti sul ponte della Clipper, una Mooi & Meedogenloos (10,2 gradi aromatizzata al cioccolato) non si può non notare il corposo deposito che lascia sul fondo del bicchiere. E non solo sul fondo. E’ la prima volta che mi capita, così abbondante. Segno di lavorazione artigianale e, in questo caso, anche di corposità della miscela.

Il loro cavallo di battaglia è la Rasputin (rossa da 10,4 gradi) ma sul gradino più alto del podio noi non possiamo che metterci la Bommen & Granaten, una bionda da ben 15.2 gradi. Non l’abbiamo ancora assaggiata, è lì in bottiglia che attende il giorno in cui saremo pronti a rotolarci per terra in preda a delirio. 🙂

La quinta birra assaggiata nel nostro percorso di birraturismo

Un bell’aneddoto è legato proprio a questa birra da record.
La scorsa estate, in viaggio a Poitiers, città francese molto vivace ed interessante, ho modo di fare due chiacchiere con il giovane proprietario del beer shop Houblon in centro storico.
Lo shop è aperto da poche settimane, è una novità per la città, e propone le più note birre locali ma anche una selezione di birre mondiali, accuratamente scelte da Silvan.

Noto subito le candide etichette senza fronzoli tipiche del birrificio olandese De Molen ma noto una discordanza. La Bommen & Granaten non è indicata con 15,2 gradi alcolici ma con un valore molto inferiore.
Sia io che Silvan ci stupiamo della cosa… forse che i mastri birrai della De Molen abbiano pensato ad una gradazione più soft per il mercato straniero? Ci sottovalutano… 🙂

Silos con Jar Jar

Birre su birre allo shop De Molen

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