Esperienze da non perdere immersi nella natura delle Dolomiti

(Photo by Luca Baggio on Unsplash)

Madonna di Campiglio-Pinzolo-Val Rendena è pronta all’estate 2020 proponendo tante nuove idee ed iniziative per offrire una vacanza sicura.
Grazie agli ampi spazi che le Dolomiti offrono ai turisti, non sarà difficile creare esperienze, attività e percorsi differenziati, che permettano il distanziamento sociale ma che regalino anche quel senso di privacy e di immersione nella natura incontaminata.
Verranno proposte 100 esperienze a settimana, a cui si potrà partecipare individualmente, a piccoli gruppi o su prenotazione.

(Foto di StockSnap da Pixabay )

Come vengono garantiti sicurezza e distanziamento sulle Dolomiti?

Anche la tecnologia arriva in soccorso con delle app per garantire il rispetto delle regole di distanziamento e sicurezza ma anche per rendere ancor più easy la nostra vacanza.

  • Apt live: gli uffici di informazione turistica saranno disponibili con orari prolungati attraverso una postazione outdoor e una video chat.
  • Che mangio: la nuova piattaforma per prenotare il tavolo oppure i servizi di take away e delivery nei bar, ristoranti, rifugi e negozi alimentari della destinazione.

E ancora, alcuni servizi realizzati ad hoc per garantire una vacanza sicura:

  • Rifugi Pick & Eat: la proposta food dei rifugi che consegneranno le proprie specialità gastronomiche in appositi cestini da pic-nic nella natura.
  • Open-Air Bar & Shop: il servizio bar e vendita di generi alimentari con spazi estesi all’aria aperta.

(Photo by Ricardo Frantz su Unsplash)

 6 esperienze sulle Dolomiti da non perdere, in tutta sicurezza!

1. Dolomiti Natural Wellness: 8 percorsi per stimolare i sensi

Da luglio a settembre, a Madonna di Campiglio-Pinzolo-Val Rendena è tempo di rigenerare corpo e mente. Dolomiti Natural Wellness propone 8 percorsi sensoriali attraverso i quali ci si potrà avvicinare a numerose pratiche a tu per tu con la natura. Qualche esempio? Lo yoga e la meditazione, ovviamente. E poi avete mai provato i benefìci che può dare abbracciare gli alberi (tree hugging)? E il passeggiare su cortecce e ciottoli (bare footing)? Ma si può fare anche a piedi nudi nell’acqua delle sorgenti di montagna (natural kneipp): una bella sferzata gelida per stimolare la forza vitale.

2. Dal prato al pranzo

(Foto di Kordula Vahle da Pixabay )

Noris Cunaccia è chiamata la “Signora delle erbe” ed è pronta ad accompagnarvi in un’esperienza che comincia di prima mattina. Lungo i selvaggi sentieri di montagna guarderete alzarsi il sole mentre sarete intenti anella ricerca delle erbe selvatiche. Si tratta di ingredienti fondamentali per preparare i deliziosi piatti tipici  locali. Prima li cucinerete e dopo vi sarete meritati la degustazione, in baita. Siete pronti alla levataccia?

3. Colazione sull’erba

Da luglio a settembre ci attendono gli appuntamenti con le “Colazioni sull’erba”. Piccoli gruppi di commensali amanti dei cibi semplici e buoni troveranno posto sulle più suggestive e solitarie radure vista Brenta.
Il menù ovviamente sarà un goloso pic-nic di prodotti “km zero”. Vi attendono i formaggi dei malgari, il miele, il pane, le confetture ai frutti di bosco e le prelibatezze preparate sul posto dai gastronomi locali.
Sarete tra gli invitati?

4. Tornare a guardare le stelle

(Foto di Turner Murakami da Pixabay)

Sapete che il meraviglioso cielo sopra Madonna di Campiglio è stato scelto addirittura dalla Nasa per essere pubblicato sul suo profilo Facebook ufficiale? L’invito ad ammirare le stelle lo potete cogliere e realizzare sulle Dolomiti al termine di un’escursione guidata al tramonto. Immersi nella natura vi attende un relax speciale con cena e pernottamento in baita. Ma non una baita qualsiasi: una belle più solitarie e storiche baite delle Dolomiti del Brenta.

5. Polenterchef

Piatto tipico di montagna per eccellenza, la polenta da pietanza povera di un tempo si è trasformata a pieno titolo in prelibatezza gastronomica della tradizione. Gustosa e spesso insaporita con altre eccellenze locali come carni e formaggi dal carattere forte, viene preparate nelle case ma anche in baita e dalla prossima estate diventerà protagonista in laboratori di cucina.
Cosa ci attende? Davanti al pentolone in rame sul fuoco all’aperto si alterneranno gli esperti “polenter” della Val Rendena svelando i segreti per una polenta perfetta. Dalla materia prima ai tempi di cottura, alla conservazione.

6. Albe in malga

(Photo by Matteo Di Iorio on Unsplash)

Un’esperienza proposta già da anni che continua ad avere tanto successo…
Anche qui la parola chiave è “levataccia”. Volete vestire i panni del malgaro per una giornata? Si comincia prima dell’alba allora perchè qui prima viene il dovere e solo dopo, il piacere!
Dovrete cimentarvi con animali, latte, formaggi, burro e se passerete il test, allora ecco che vi sarete meritati una lauta colazione di malga, sostanziosa e saporita. Quasi un pranzo, diciamo, immersi nella natura d’alpeggio!

 

Per avere più informazioni, consultate: campigliodolomiti.it.
(Foto copertina by Luca Baggio su Unsplash)

Related posts

Palermo: come raggiungerla via mare e cosa vedere di speciale

Tutti i carri e i vincitori del Carnevale di Viareggio 2024

Fuga in Sardegna: le migliori attività all’aperto da fare in Sardegna