La Valtellina in un viaggio di gusto

Vorrei far emergere la Valtellina come il territorio che si racconta attraverso il cibo locale e la propria produzione vinicola, il tutto fortemente caratterizzato dall’inscindibile ambientazione alpina. Un territorio dalla personalità decisa e tonda.

Sapori autentici di Valtellina, selezionati e ricreati con amore da Prêt à Porter a Milano

Se fosse una donna sarebbe accogliente e morbida come le Prealpi, suggestiva come le vette più alte e, soprattutto, grande cuoca in grado di preparare pietanze dal sapore ricco e genuino. Insomma, una di quelle che ti fanno sentire coccolato e circondato di calore umano impastato con uova e farina.

Uno sguardo verso l’alto che incanta, fuori dal pergolato del ristorante Crotasc

Qui il cibo è davvero un tutt’uno con la gente e il territorio senza forzature, bensì per antica tradizione.
Bellezze paesaggistiche immense e grandi opportunità per un turismo sostenibile, slow, sportivo e agrituristico fanno della Valtellina il luogo di montagna privilegiato, a una ragionevole distanza da Milano e al confine con la Svizzera.

Gli esterni della tenuta La Fiorida sono ordinati e infiniti, è qui che si allevano le mucche e si coltivazione le erbe aromatiche

Quello che ho scoperto, grazie alla collaborazione con l’Ente del Turismo Lombardia e agli operatori del territorio, è una Valtellina raccontata attraverso un percorso di gusto a tutto tondo che provo a ricreare qui per voi.
La mia conoscenza dei prodotti locali si fermava a bresaola, slinzega e pizzocheri ora, invece, è ampliata e completa da poterne parlare per ore! Cibo è cultura, cibo è local, cibo è luoghi e viceversa: l’uno è il pretesto per scoprire l’altro.

L’ingresso del locale valtellinese shabby chic Prêt à Porter a Milano in Porta Garibaldi

GLI SCIATT: una golosità da esportare. A Milano ci ha provato Sciatt à porter, un luogo non un locale. In Porta Garibaldi, la proprietaria, ha ricreato un ambiente valtellinese.
Non parlo solo di aspetto, parlo soprattutto di sapore, di gusto autentico, di ricerca di una qualità autoctona, di rarità e passione.
Attraverso il cibo viene realmente comunicato un intero territorio all’interno di una metropoli della quale, qui dentro, si perde traccia.

Lo stile shabby chic adatto a una Milano sempre più fashion, qui, appartiene anche a piatti più complessi e contadini quali la polenta taragna, la bresaola originaria, il taroz: un piatto completo a base di patate, fagiolini, cipolla e formaggio. Prendersi del tempo e uscire dalla città seppur rimanendovi è un must, fatelo qui.


La percezione contemporanea di sapore ed emozioni ha un valore insostituibile. [Cit. Sciatt à porter]


Impasto con cuore di formaggio e impanatura croccante, questi sono gli Sciatt. Oggi anche street food

BRESAOLA e SLINZEGA: rosse, crude e dal sapore inconfondibile.
L’originaria, è una bresaola da carni valtellinesi fin dalla nascita e viene prodotta in un’unica macelleria a Morbegno: il centralissimo Salumificio Mottolini.
La Slinzega quella rarità gastronomica che farà innamorare il palato dei carnivori è, volgarmente, una variante valtellinese della mocetta valdostana e della carne salada. Alta stagionatura, profumo intenso, fette tagliate rigorosamente al coltello e accompagnate dal vino rosso, un Grumello per esempio.
Io ci ho fatto recentemente un aperitivo e ho conquistato gli amici con estrema facilità.

Alla tenuta La Fiorida, la mia colazione salata è a base di salumi e formaggi valtellinesi

Certamente inadatte a vegetariani e vegani, che possono invece tuffarsi su pizzocheri e polenta taragna, formaggi e confetture agrodolci. 

Uno dei prodotti top quality della Latteria di Chiuro è lo yogurt. Lo si trova anche all’Esselunga, per dire.

BITTO e YOGURT magari accompagnati da una buona BIRRA artigianale. Sono i prodotti caseari più identificativi della Valtellina, sono quelli prodotti – tra l’altro – dalla Latteria di Chiuro, un’azienda in forte crescita rimanendo legata al territorio e avendo come obiettivo la sua valorizzazione tramite la produzione locale di alta qualità.

Il Casera ha un sapore inconfondibile e il latte è di provenienza super controllata e molto localizzata.

Il Bitto viene fatto solo stagionare qui, mentre la produzione avviene in montagna, nelle malghe, come da tradizione. E ancora lo yogurt, i formaggi freschi, il burro e… la birra.
Ebbene sì al piano sopra dello spaccio sì trova una piccola trattoria dove fermarsi per l’aperitivo o per una cena tipica.

L’ingresso della Latteria di Chiuro ne racconta la storia e la produzione casearia d’eccellenza

Il Bitto è il re dei formaggi. Il Casera si fa riconoscere da sè. [cit. Latteria di Chiuro]

Marchiato, certificato e DOP, il Casera viene prodotto solo con latte della provincia di Sondrio

BIRRA artigianale e socialmente sostenibile. Di birre artigianali valtellinesi ce ne sono in quantità, anche qui si segue il trend italiano di produzione artigianale in crescita. Ma la vera novità è una birra fatta con un grande cuore: Pintalpina.

Questo birrificio sociale dà la possibilità a giovani con disabilità di conquistare un ruolo sociale grazie all’impiego lavorativo, di crescere, di formarsi come adulti, di rendersi autonomi e sicuri.
E se iniziassi a credere che più il cuore che c’è dentro è grande e più a birra è buona?! Prosit.

La birra responsabile Pintalpina viene prodotta grazie all’attività di ragazzi con disabilità

I grandi VINI valtellinesi hanno conquistato anche una piemontese come me.
Il Nebbiolo alla base del successo e tre percorsi diversi da citare per un piacere di vino che dal territorio passa direttamente a scorrere nelle vene.

Per un percorso completo e una perfetta abbinata cibo-vino, per chi ama mangiare all’aperto, con vista sulle montagne e sentire il vento sfiorare i capelli tra un antipasto, un primo e una serie di bicchieri di vino, consiglio il ristorante Crotasc della famiglia Prevostini.
Qui l’esperienza e la tradizione sono alla base delle proposte enogastronomiche ed è anche possibile visitare il crotto antico, dove vengono fatti invecchiare grandi vini rossi.

Il crotto di invecchiamento del vino rosso prodotto da Mamete Prevostini mantiene temperatura ideale per vini eccellenti

Vogliamo poi parlare del Grumello Rocca de Piro Riserva di Ar.Pe.Pe?! Imperdibile a mio avviso!

DOVE DORMIRE
Credo che il relax debba riguardare sempre sia corpo sia mente per essere effettivo; amo i profumi rilasciati dal legno naturale, dall’acqua aromatizzata e dalle piante; credo che il fruscio delle foglie mosse dal vento sia un invito a lasciar andare le brutture del quotidiano; ritengo che la cura del corpo passi anche attraverso l’alimentazione.

Gli esterni della tenuta La Fiorida sono ordinati e infiniti, è qui che si allevano le mucche e si coltivazione le erbe aromatiche

Tutto questo l’ho ritrovato all’Agriturismo La Fiorida di Mantello. Lontano dai nuclei urbani, dalle luci artificiali, dai rumori di disturbo per lo spirito si insediano la  tenuta agricola, il corpo principale dell’agriturismo con ristoranti, camere e SPA, le stalle e lo spaccio di prodotti locali. Do you need anything more?

Un torchio storico a dare personalità a una delle sale del ristorante stellato de la Fiorida

Io ci tornerò, probabilmente per un trekking che parte da qui!

Dai prodotti del territorio e dell’allevamento nascono prodotti da beauty farm La Fiorida

 

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