Valle della Loira in estate: visitare Angers

Un viaggio nella Valle della Loira in piena estate. Caldo, poche zanzare, tanto relax ma anche tante cose curiose e divertenti da fare.
C’era una volta, in un weekend di fine luglio ad Angers

La Ballade du Roi René: lo spettacolo notturno

La Ballade du Roi Rene al castello

La Ballade du Roi Rene al castello

Tutti i sabati sera dal 23 luglio al 12 agosto (20:30/24:00) la città si illumina per raccontare la sua storia.
I monumenti più importanti prendono vita attraverso le immagini. Disegni di santi, di cavalieri, di fiori che mostrano vicende a me abbastanza ignote e incomprensibili (con narrazione in francese) ma che, proiettate sulle pareti, riescono comunque ad affascinarmi ed intrattenermi in queste calde sere d’estate.

La location più suggestiva, a parere mio, è il possente castello (Château d’Angers) che assume un carattere romantico e nostalgico sotto questi colori brillanti. Un gran numero di persone è radunato qui, attorno al muro del fossato. Altri prendono posto con largo anticipo per assistere allo spettacolo di fuoco che avviene in Place Kennedy alle 23:15.

Château d’Angers, Musée des beaux-arts, Cathédrale Saint-Maurice, Collégiale Saint-Martin sono i luoghi che prendono vita durante le serate della Ballade du Roi René. Partecipare alle serate e agli spettacoli che vengono allestiti in città è completamente gratuito e attira un grande numero di visitatori .

Lo Château d’Angers e l’arazzo più grande del mondo

L’ingresso al castello

i giardini interni del castello

Lo Château D’Angers è un bellissimo forte ai margini del centro storico di Angers. Dalle due mura, visitabili, si ammira il panorama sottostante, affacciati sul fiume Maine, affluente della Loira.
I giardini sono curati e trascorrere un’oretta di relax è l’ideale nelle giornate molto calde. Approfittate anche del delizioso ristorante Monument Cafè, all’aperto, sotto gli ombrelloni, come abbiamo fatto noi!

L’arazzo dell’Apocalisse

Le fresche mura del castello proteggono un capolavoro dal valore inestimabile: l’arazzo dell’Apocalisse è l’arazzo più grande del mondo ed è esposto qui al pubblico dal 1952 in una sala buia e climatizzata.
L’arazziere Robert Poisson terminò il lavoro presumibilmente interno al 1382 e nel 1474 Renato d’Angiò (Roi René) donò l’arazzo alla Cattedrale di Saint-Maurice, ad Angers.

L’arazzo è una via di mezzo tra un quadro e un tappeto. Una trama di base tinta unita viene intrecciata con milioni e milioni di fili colorati per ricreare ogni minima sfumatura del disegno sottostante (il cartone, che funge da cartamodello).
Il risultato è impressionante, difficile a credersi.

L’arazzo dell’Apocalisse è stato realizzato a Parigi. Durante la Rivoluzione Francese è stato tagliato ed utilizzato per scopi più utili per l’epoca ma di conseguenza danneggiato parecchio.
Un’abile opera di ristrutturazione è riuscita a ricomporre l’arazzo nella sua quasi totalità e ora lo possiamo ammirare in tutti i suoi 103 metri di lunghezza (in origine erano 140 metri).

L’ingresso è compreso nell’acquisto del City Pass 24h (prezzo: 14 euro)

Il parco di divertimenti Terra Botanica

L’attrazione in barca (tra le vigne)

Un parco giochi che fa divertire e nel frattempo istruisce? Impossibile?
Ad Angers basta alzare gli occhi al cielo. Cercate il grosso pallone giallo che ondeggia dell’aria e seguitelo: siete arrivati a Terra Botanica, il luna park su fiori e piante!

I ragazzi che ci lavorano sono simpaticissimi e sprizzano allegria da tutti i pori, sarà la vicinanza di questi fiori coloratissimi? Può darsi perchè in un attimo ne siamo contagiati anche noi e non sappiamo più come ottimizzare i tempi per poter visitare ogni angolo del parco.

Terra Botanica si divide in 5 settori principali. Al centro una passeggiata con una esposizione generale delle piante più diffuse nella Regione dell’Anjou: ninfee, gerbere, dalie e una miriade di ortensie (qui è il fiore per eccellenza!).
Ai quattro angoli il parco si concentra su argomenti diversi e attrazioni a tema.

Consiglio la visita al padiglione delle farfalle: fa caldissimo dentro ma il clima tropicale lo tollererete bene alla vista di questi insetti coloratissimi che vi svolazzano sulla testa!
Poi recatevi al cinema 3D: anche se di francese non capite un tubo, il divertimento è assicurato!
12 minuti di relax per navigare sulle chete acque del canale su una rustica imbarcazione di legno. Sempre in francese viene raccontata la storia di molte piante diffuse ad Angers… voi concentratevi sulla folta vegetazione, verdissima, e dai cespugli enormi di ortensie. Se state attenti, troverete anche qualche tralcio di vite, una rarità qui!

Il pallone pilotato

Altri cinema e altre attrazioni, per bambini e non, sono pronti a farvi trascorrere l’intera giornata ma, mi raccomando, non abbiate timore di salire sul pallone pilotato. Non potete perdervi questa esperienza!
Con un biglietto extra di 3 euro potete entrare nella gabbia a forma di anello (per permettere a tutti una visuale ottimale) e sentivi la terra mancare sotto i piedi.
L’enorme pallone aerostatico sale di 1 metro al secondo fino ad una altezza massima di 150 metri dalla quale vedrete Angers, tutti i dintorni ma soprattutto una coloratissima panoramica dall’alto del parco Terra Botanica.
Dopo pochi minuti è già il momento di scendere e uno spesso cavo d’acciaio riporta a terra il pallone mentre voi, sono pronta a scommetterci, vorrete ritornare su altre 10 volte!

Prezzo di ingresso: 19 euro (16 euro se acquistato online)

Tre eccellenze gastronomiche si “nascondono” ad Angers e dintorni

La Piautre, birra d’Anjou

  • Lo sapevate che il famosissimo liquore all’arancia Cointreau viene prodotto qui ad Angers? Come potete immaginare la distilleria ha una mole di lavoro immensa, essendo un liquore a diffusione mondiale praticamente senza concorrenti, quindi le visite devono sottostare ad un rigido regime di prenotazioni obbligatorie.
    D’estate diventa difficile una visita ma l’aroma inconfondibile potrete trovarlo nei dolci, nelle marmellate, nelle salse e in tutti i prodotti diffusi nei negozi o nei ristoranti locali.

 

  • Nella Regione d’Anjou si sta diffondendo la cultura del bio; troverete molti prodotti realizzati con una cura particolare e con le materie prime rigorosamente locali.
    Il Birrificio La Piautre si trova a qualche chilometro da Angers, vanta una storia di ben 12 anni e produce guarda caso 12 differenti birre dalla bianca, all’ambrata, alla rossa, alla IPA, alla nera, tutte biologiche. E’ possibile visitare i laboratori e approfittare di una degustazione su prenotazione e ogni sabato, in orari prestabiliti.

 

  • Avete mai visto del cioccolato azzurro? Io non volevo crederci, eppure qui piace così, di un azzurro carta da zucchero che fa sembrare ogni cioccolatino un dolcetto da fiaba!

La stessa cittadina medievale di Angers è una attrazione da visitare, muovendovi tra il castello, il fiume, il M’A (Musees d’Angers) e tutti i pittoreschi vicoli adorni di fiori.
Sul selciato è presente una particolare installazione che indica il percorso più comodo per i disabili: una città accessibile a tutti!

E se vi piacciono i percorsi in bicicletta, conoscete già La Loire a Velo? Beh, passa anche da Angers ma questa è un’altra storia che vi potete trovare QUI!
Un’idea per raggiungere Angers? Volate su Parigi con uno dei tantissimi voli AirFrance: con un treno TGV da la gare Charles De Gaulle raggiungere la Valle della Loira sarà una piacevolissima passeggiata!
Maggiori informazioni le potete trovare sempre sul sito dell’ Ente del Turismo Francese.

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