Turismo in Egitto ed e-Visa

Foto di Dmitrii Zhodzishskii su Unsplash

Grazie alle meraviglie dell’antichità visitabili ancora oggi, al comfort dei resort e agli spettacoli naturali offerti dal deserto e dai fondali marini, l’Egitto rappresenta una meta da sogno per i viaggiatori di tutto il mondo.

Non a caso, l’Egitto è uno dei Paesi più visitati di tutta l’Africa, secondo solo al Marocco e capace di attirare visitatori in ogni momento dell’anno.
A stimolare ulteriormente il turismo internazionale verso l’Egitto è stato senza dubbio lo snellimento delle procedure di ingresso favorito dall’introduzione del visto elettronico (e-Visa).

Foto di Alessandro Zanini su Unsplash

Le attrazioni culturali

A contribuire maggiormente all’unicità dell’Egitto come destinazione turistica sono sicuramente le attrazioni millenarie come il complesso della Necropoli di Giza, il tempio di Luxor, la Valle dei Re . Per non parlare dei ritrovamenti risalenti al tempo dei faraoni, oggi custoditi nel Museo Egizio del Cairo.

Anche la stessa città del Cairo suscita l’interesse di tanti viaggiatori, essendo una delle città più grandi di tutto il continente africano (superata solo da Lagos, in Nigeria, e Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo). È anche l’unica città africana insieme ad Algeri a disporre di un sistema ferroviario metropolitano.

Oltre all’immancabile Museo Egizio, le visite nella capitale hanno solitamente come meta i mercati cittadini e le moschee. Una tra tutte la maestosa moschea di Muhammad Ali (o moschea di alabastro) che svetta sulla Cittadella di Saladino, una fortificazione realizzata quasi 1000 anni fa.

Foto di Francesco Ungaro su Unsplash

Il visto elettronico

Alla fine del 2017, l’Egitto ha deciso di semplificare la procedura di richiesta del visto di ingresso introducendo l’e-Visa. In pratica è un’alternativa digitale al visto fisico che in precedenza poteva essere acquistato presso gli aeroporti internazionali egiziani dopo l’ingresso nel Paese.

Si tratta di un’innovazione mirata a promuovere il turismo semplificando l’ottenimento del visto d’ingresso ma non solo. È infatti anche un modo per fare uno screening preventivo dei viaggiatori in arrivo e alleggerire il lavoro dei funzionari del Dipartimento per l’Immigrazione.

Come ottenere il visto elettronico per l’Egitto

Per ottenere il visto elettronico è sufficiente compilare un modulo di richiesta digitale con alcuni dati riguardanti i viaggiatori e il loro itinerario in Egitto.
Una volta compilato il modulo di richiesta, basterà effettuare il pagamento e successivamente caricare una foto o una scansione del passaporto.
Il visto verrà in seguito elaborato dalle autorità competenti del Dipartimento per l’Immigrazione egiziano.
Il documento approvato verrà poi inviato tramite e-mail ai viaggiatori e rimarrà valido per 90 giorni.

I viaggiatori muniti di un passaporto o di una carta d’identità italiana possono ancora scegliere di ottenere il proprio visto all’arrivo presso uno degli aeroporti internazionali egiziani.
Tuttavia, è sempre consigliato presentare una richiesta di visto Egitto elettronico prima della partenza.
In questo modo si eviterà di dover fare la fila all’aeroporto e si avrà la sicurezza di avere un’autorizzazione di ingresso valida già prima di inziare la propria vacanza.

Per ottenere un visto all’arrivo presso l’apposito sportello dell’aeroporto, i viaggiatori devono inoltre disporre di circa 25 euro in contanti e, nel caso in cui stiano viaggiando con la carta d’identità, due fototessere recenti.

Eccezione: quando non serve il visto

I cittadini dell’UE, del Regno Unito e degli Stati Uniti possono soggiornare in un resort della penisola del Sinai fino a 15 giorni senza visto.
Per beneficiare di questa esenzione, è obbligatorio restare nelle località di Sharm el-Sheikh, Taba, Dahab o Nuweiba.
Per soggiorni con durata superiore a 15 giorni o per uscire da queste località, è consigliato munirsi in anticipo di un visto turistico elettronico.

 

[Foto copertina di Dmitrii Zhodzishskii su Unsplash*

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