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Filippine

Come muoversi nelle Filippine zaino in spalla

by Federica Beretta

Il mio island hopping zaino in spalla nelle Filippine ha avuto il sapore dell’avventura. Prima di partire, però, non avevo tutte le informazioni per muovermi all’interno del Paese.

E’ sempre difficile capirlo da casa, specialmente se la meta del viaggio è poco battuta. Dopo avervi raccontato come organizzare un viaggio nelle Filippine, ecco come muoversi da un’isola all’altra con i mezzi pubblici.

Qui a Cebu con gli zaini pesanti abbiamo preso un passaggio lungo in trycicle

Manila

Solitamente dall’Italia si atterra a Manila, sull’isola di Luzon. Da qui si parte con escursioni o si vola su altre isole.
Dicono che Luzon sia il mix di Asia come da immaginario comune, fatta di risaie, colline, vulcani, laghi e metropoli congestionate. Consiglio comunque di evitare Manila: sicuramente ha qualche scorcio interessante, ma le ore perse in auto rischiano di diventare inconteggiabili.

L’alba da un grattacielo di Manila, questo sì è valso un pit stop veloce per la notte

Attenzione anche alla scelta degli aeroporti cittadini dai quali partire o atterrare: Ninoy Aquino dista almeno quattro ore di bus dallo scalo locale Luzon Clark International. Non ho visitato Manila e tutti i viaggiatori incontrati hanno continuato a sconsigliarmela per il traffico e la criminalità.

Ogni trycicle ha un messaggio, spesso religioso, da dare ai suoi passeggeri e non

Credo che Manila sia la base di partenza per l’esplorazione ma non mi sento di consigliarla con queste premesse.
Una delle compagnie meno care per arrivarci è Oman Air: ha scali di un paio d’ore a Mascate e questo è un plus ulteriore.

Come arrivare a Bohol e Panglao?

Bohol e Panglao sono natura rigogliosa e mare dalle sfumature caraibiche.

Su un jeepney, il caldo era torrido e soffocante ma noi dirette al mare a Panglao

A Bohol si atterra direttamente nella capitale Tagbilaran, dopo un’ora e mezza di volo da Manila.  Air Asia, Cebu Pacific, Philippine Airlines e PAL Express sono tutte compagnie che partono da Ninoy Aquino e vendono voli online acquistabili dall’Italia. Spesso conviene comprarli direttamente dal sito della compagnia e aggiungerci una assicurazione spostamento volo. Questo perchè prenotando con anticipo avete sì il vantaggio di costo, ma perdete flessibilità negli spostamenti.

A Bohol entrare tra le colline delle Chocolate Hills è possibile solo in scooter

Dall’aeroporto di Tagbilaran si possono prendere moltissimi mezzi di trasporto: trycicle, motorini, bus di linea, jeepney, taxi, biciclette. Girare Bohol è facile e immediato fin da subito: l’isola è piccola, ha un paio di strade principali e un ponte che la connette a Panglao. Il miglior modo per muoversi è lo scooter. E’ conveniente e sicuro, regala una flessibilità unica ed è adatto per esplorare ogni stradina, anche sterrata! Se a Bohol si susseguono saliscendi di strade collinari, a Panglao siamo al mare dunque tutta un’altra situazione.

Una delle aree più incontaminate e rigogliose delle Filippine: il fiume Loboc

Dal verde immenso della foresta alle spiagge bianche e turistiche. Panglao è più trafficata, ma comunque sicura. Anche in questo caso, per non svenarsi con gli autisti dei trycicle è preferibile andarci in scooter e saltare da una spiaggia all’altra.

Entrambe le isole hanno un traffico regolare, facile da affrontare e per nulla pericoloso o opprimente.

Come arrivare a Palawan?

Con una barca a motore e viste stupende si arriva al fiume sotterraneo a Palawan

Palawan è l’isola più bella del mondo. Fino a quest’anno ci si poteva arrivare in volo solo atterrando a Puerto Princesa, la capitale del sud. Da Maggio è stato inaugurato un nuovo aeroporto a El Nido. Un piccolo, grazioso aeroporto abbastanza chic da offrire la colazione gratis a tutti i passeggeri. Qui vola Air Swift direttamente da Manila, comodissimo per trascorrere anche solo una settimana in paradiso. I voli qui non sono propri low-cost, questo va detto.

Sorvolare l’arcipelago da sogno di El Nido e di Coron Coron non ha prezzo

Per i più avventurosi e per chi volesse risparmiare, la città di Puerto Princesa è raggiungibile da molti aeroporti. Io sono partita da Lapu Lapu sull’isola di Cebu e con un volo diretto ho raggiunto Palawan. Dal sud sono risalita a El Nido con un van condiviso. L’unica strada che percorre l’isola è in pessime condizioni e gli autisti guidano a tutta velocità. Sono arrivata a El Nido con il collo rotto, ma che avventura irripetibile!

Dopo island hopping e mille trasferimenti, relax VIP a El Nido

Una volta a El Nido è possibile muoversi in trycicle come ovunque nelle Filippine. Qui i jeepney sono rari ma è anche facile affittare gli scooter per perlustrare le spiagge di sabbia fine e dal panorama infinito.

Come raggiungere Cebu?

Cebu è l’isola dei record, delle cascate dall’incredibile bellezza e dell’esperienza di nuoto con gli squali balena.

Jeepney in coda visti da un jeepney in coda a Cebu City. Il traffico è bloccante qui!

Ci si arriva con voli diretti da Manila o da molti altri aeroporti filippini, con le solite compagnie citate a cui aggiungerei l’economicissima Cebgo.

In alternativa al volo, ci sono i traghetti. Da Bohol partono da differenti porti: da Tagbilaran si raggiunge Cebu al porto di Cebu City oppure di Argao, più comodo per visitare il sud dell’isola e dunque Oslob dove nuotare con gli squali balena. Da Catagbacan invece la tratta è più breve per il sud dell’isola di Cebu, ma spesso le tratte vengono cancellate e spostate su Tagbilaran. Verificatelo con una mail all’ente del turismo o direttamente al porto. Un altro terminal traghetti utile è Tubigon, ma serve solo Cebu City.

Jeepney arredati come salotti cubani anni Settanta. Goderseli vuoti è un lusso

Ho trovato i traghetti economici ma sovraffollati, meglio le fast boats puntuali e frequenti oltre che un pochino più rapide nella traversata e più confortevoli. Su www.bohol.ph ci sono informazioni aggiornate sulle compagnie operative e sugli orari, direi che è affidabile.

 

Photo credits: Pamela Delvecchio, mia compagna in questo super viaggio

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