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Nangkam Beach

Itinerario a sud-est della Thailandia: un mondo ancora da scoprire!

by Greta

La mia terza volta in Thailandia è stata in compagnia dell’ente del turismo thailandese. Ho partecipato al terzo mega fam trip organizzato da TAT: 5 folti gruppi composti da agenti, tour operator, 1 blogger e 1 giornalista si sono avventurati su altrettanti itinerari più o meno inediti.
A me avevano assicurato: ti mandiamo in un luogo dove non c’è mai stato di sicuro nessuno che conosci! E in effetti, ne ho avuto la conferma appena messo piede giù dall’aereo a Nakhon Si Thammarat: del sud-est della Thailandia noi non ne sappiamo proprio ancora nulla!

Era solo una piccola premessa prima di portarvi con me a vedere alcune delle peculiarità di questa zona che non è adorna di templi ricchissimi come il Wat Pho e che ancora non ha scoperto il ritmo chiassoso di Phuket.

Giorno 1.

Phatthalung

Danzatori della Nora

Dopo aver trascorso gli immancabili 2/3 giorni a Bangkok, si decolla dall’aeroporto Don Muang di Bangkok alla volta di Nakhon Si Thammarat, l’aeroporto più a sud del Paese. Ci troviamo lungo la costa sud-est della Thailandia e il nostro itinerario prevede di risalirla fino a raggiungere il punto di imbarco per Koh Samui.

Da Nakhon Si Thammarat a Phatthalung, la tappa più a sud del mio viaggio, ci impiego circa 2 ore di strada asfaltata e poco trafficata. Prima di recarmi all’hotel, visito il Wat Tha Khaew dove posso assistere ad una rappresentazione dei danzatori dell’antico ballo chiamato Nora.

Dove dormire a Phatthalung

Phatthalung

Il Sri Pak Pra Andacura Boutique Resort non è solo molto curato e accogliente ma si trova sulle sponde del lago che mi regalerà l’esperienza più bella del mio viaggio. Sul patio privato ha un’altalena che affaccia direttamente sull’acque e il bagno ha la doccia esterna, in un piccolo giardino.
Inoltre la struttura è adiacente ad un delizioso ristorante all’aperto di pesce fresco, di lago e ne approfitto subito!

Giorno 2.

Phatthalung

La mattina dopo la sveglia è prima dell’alba. Al fatiscente pontile del resort mi viene a prendere una piccola long tail boat che mi porta prima ad assistere all’alba tra le bilance, poi costeggia il lago tra mangrovie e bufali selvatici fino alla laguna dei fiori di loto (tra maggio e giugno è un vero e proprio tappeto).
L’escursione dura circa 3 ore, poi lauta colazione, si lascia l’hotel e ci si rimette in marcia verso nord.

Pausa pranzo on the road in un villaggio lungo il fiume, Pak Pra Nang. Vi consiglio il ristorante Koteng e, prima di rimettervi in auto, avventuratevi sulla passerella lungo il fiume affollato dai vari “banchi” di pesce freschissimo del mercato tradizionale.

Nakhon Si Thammarat

Wat Phra Mahathat Woramahawihantemple

Trascorse le 2 ore di viaggio, arrivata a Nakhon Si Thammarat, dedico subito un’oretta di tempo alla visita del tempio principale, il Wat Phra Mahathat Woramahawihantemple (nome davvero impronunciabile) con le affascinanti stupe bianche.

Nakhon Si Thammarat

Shadow Puppet House

Per immergersi al meglio nelle antiche tradizioni della zona, visito il Shadow Puppet House: il laboratorio delle marionette utilizzate per il teatro delle ombre. Sono fatte interamente a mano da anni ed anni con tecniche speciali, conciando la pelle delle vacche. Potete farvi insegnare, così da realizzare la vostra marionetta personale!

Un altro laboratorio che tramanda nel tempo le tradizioni locali è Nielloware Learning Centreor Krueng dove potrete ammirare giovanissimi ragazzi battere l’argento per realizzare gioielli unici e accessori come una pochette che vale circa 7.000 euro.

Per cena, sono stata al Chaw Reu Restaurant dove ho gustato ottimo pesce e un gelato al cocco davvero naturale,.

Dove dormire a Nakhom Si Thammarat

Il Grand Fortune hotel è un albergo dalle caratteristiche business che si trova vicino ad un centro commerciale e ad un’area dedicata ai centri massaggi thai tradizionali. Anche la spa dell’hotel non è affatto male.

Giorno 3.

Ban Laem

Ban Laem Village

Ban Laem

Ban Laem Village

Una mezz’ora di auto e raggiungo il piccolissimo villaggio di Ban Laem, nel distretto di Tha Sala. Non sarà molto facile trovarlo, ma sarete accolti davvero calorosamente una volta raggiunta la piccola comunità che popola la Homestay.
I bambini vi consegneranno un piccolo ramo di mangrovia da piantare nella palude. Vestitevi con abiti leggeri e basici perchè la meta di questa mattina è un bagno nei fanghi della palude.
E’ un’esperienza spiazzante: la long tail boat vi porterà verso il mare dove vi tufferete in 40 cm d’acqua torbida e 40 cm di fango. Avrete la sensazione di trovarvi nelle sabbie mobili ma il giorno dopo vi ritroverete la pelle più morbida che mai.

Il pranzo prevede crostacei del posto con il tipico muddy rice, allietati dallo spettacolino dei bimbi più piccoli della comunità.

Ban Maying

Ban Maying

Non paga del fango che mi ritrovo ancora tra le dita, a Ban Maying faccio la mia prima esperienza di lavorazione della terracotta in uno storico laboratorio dove la giovanissima fanciulla utilizza ancora le tecniche dei bisnonni… E’ stato davvero bellissimo!

Circa 40 minuti di auto per arrivare a Khanom: ora inizia la difficile fase di scelta del resort!

Dove dormire a Khanom

Khanom Beach Spa&Reso

Piscina del Khanom Beach Spa&Reso

Khanom Beach Spa&Resort

Khanom Beach Spa&Resort

a. Il Sichon Cabana è una struttura moderna gestita da un giovane imprenditore locale. Le camere sono dislocate su piccole palazzine a due o tre piani a pochi metri dalla spiaggia privata (non attrezzata). Alcune stanze hanno l’accesso privato ad una piscina da condividere con altre stanze. Molto carina la zona cafè-ristorante a bordo spiaggia.

b. Il Khanom Cabana Beach è un resort a pochi passi dal mare con stanze open space (il bagno è separato dalla camera da letto soltanto da una tenda) in una palazzina di 3 piani. Sono disponibili alcune suite direttamente sulla spiaggia con Jacuzzi privata sul patio.

c. Io ho soggiornato al Khanom Beach Spa&Resort in una bellissima junior suite con giardino e piscina privata. Gli spazi sono studiati per un’estrema privacy, le camere molto spaziose e con tutti i comfort. Vasca idromassaggio, grande doccia, cabina armadio… non manca proprio nulla.
Anche questo resort si trova direttamente sulla spiaggia con piscina e ristorante specializzato in piatti locali.

Giorno 4.

Nangkam Beach

Nangkam Beach

Sveglia presto e partenza per Nangkam Beach dove mi attende un’escursione in long tail boat di circa 3 ore per avvistare i bellissimi delfini rosa. Come per l’avvistamento delle balene, non c’è alcuna certezza che la nostra ricerca vada a buon fine ma quando stavamo per perdere le speranze, ecco una dolcissima coppia di delfini fare capolino dall’acqua ed intrattenerci per qualche minuto.
Il tempo non va comunque sprecato. L’escursione in barca segue la costa di Lak Sor Bay ed è possibile godersi il bellissimo panorama della Pancake Rock e di Tham Island.

Un pranzo in spiaggia al Khun Wang Sarai Restaurant e poi via al pier di Don Sak, direzione: Koh Samui!

Dopo due ore abbondanti di ferry boat, si arriva a Koh Samui e tutto cambia. Qui il turismo occidentale è super sviluppato ormai da anni. Avrete l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda spiagge, visite, locali, hotel e ristoranti.
Fermatevi tutti i giorni che volete, per poi rientrare con un volo interno su Bangkok.

Dove dormire a Koh Samui

Muang Samui Spa Resort

Muang Samui Spa Resort

Royal Muang Samui Villas

Royal Muang Samui Villas

Royal Muang Samui Villas

Royal Muang Samui Villas

Se volete regalarvi un soggiorno da favola, i miei consigli sono:

a. Il Muang Samui Spa Resort si trova direttamente sulla spiaggia di Chaweng. Oltre alla struttura curatissima fin nei minimi dettagli, potrete approfittare di un ristorante super chic tenendo i piedi nella sabbia. Magico!

b. Io ho alloggiato al Royal Muang Samui Villas, uno dei 5 stelle più belli di tutta l’isola di Samui. Le camere, dislocate in palazzine di 3 piani, sono lussuosissime con patio e piscine private (anche al terzo piano, che formano cascate d’acqua…). Difficile uscirci ma poi vedrete anche la piscina fronte mare, la magnifica spa con trattamenti di coppia e personalizzati, l’area meditazione e artigianato… Per non parlare della spiaggia privata…

Per qualche consiglio su Koh Samui, potete cominciare da qui: “Mare cristallino e i piaceri di una vacanza a Koh Samui”.

 

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