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Arker Brygge a Oslo

Cosa visitare a Oslo in 2 giorni

by Filippo

Arlene, la nostra guida parlante italiano di Oslo Guidebureau, ci accompagna alla scoperta delle curiosità della capitale norvegese, una città ricca ed in piena espansione, grazie al petrolio scambiato nel vero e proprio piccolo tempio che è la Børsen, che ha talmente fretta di crescere da aver festeggiato i 900 anni nel 1950 e i 1000 anni nel 2000!

Tigre di Oslo

La tigre, simbolo di Oslo

memoriale strage Oslo

La scultura in memoria della strage

Salendo lungo Karl Johans, la via pedonale dello struscio (estivo), ci si imbatte nella piccola cattedrale, circondata dalle antiche botteghe dei macellai.
Il cuore rosso adornato di fiori ricorda purtroppo il terribile gesto compiuto da un folle chiamato Breivik, un macellaio di esseri umani. Il 22 luglio 2011 proprio lì a pochi metri esplose un’autobomba che uccise 8 persone: un vero e proprio diversivo per permettere di compiere la strage al lago di Utøya, dove morirono, uccisi a a sangue freddo, 69 ragazzi inermi.

Il Parlamento di Oslo

Il Parlamento di Oslo

In cima alla collina vicino al Parlamento (Stortinget, se capitate il giorno di apertura vale la pena la visita guidata gratuita in inglese), siede sornione Krohg, mentore e strenuo difensore di Edvard Munch: il Gran Caffè, affacciato sulla pista di pattinaggio (d’estate una fontana) di Spikersuppa, era il luogo dove gli artisti passavano gran parte delle loro giornate.

L'Urlo di Munch

L’Urlo di Munch

L'Urlo di Munch

L’Urlo di Munch alla National Gallery

Vi chiederete: dov’è l’Urlo di Munch?

A Oslo ce ne sono ben 2! Il più famoso, quello riprodotto in tutti i libri, è esposto alla Galleria Nazionale, in una stanza insieme agli altri dipinti più famosi dell’artista (Madonna, Il giorno dopo, Autoritratto, Ragazze sul ponte e La fanciulla malata): un vero e proprio Bignami di ciò che (non) troverete al Museo di Munch!
Arlene è stata fondamentale, per chi non è un vero e proprio appassionato di arte come noi, per comprendere questi capolavori: non volevamo più venir via!

Vigeland Park

Vigeland Park

Vigeland Park

Vigeland Park

Se la Galleria Nazionale non ha saziato la vostra fame di arte, Vigelandsparken sarà il vostro giardino dell’Eden: 200 sculture umane armoniose create (o forse solo rifinite?) da Gustav Vigeland vi accompagnano fino al Monolite: un obelisco fatto di corpi umani alto 17 metri che domina la collina di Frogner.

Municipio di Oslo

L’interno del Municipio

Vigeland è noto anche per aver disegnato il Premio Nobel per la Pace, riconoscimento che viene assegnato ogni anno all’interno del Municipio di Oslo, il mastodontico colosso in mattoni rossi stile anni ’30 che si affaccia sul porto. Il salone è decoratissimo e immenso;  dalle vetrate la vista sul porto con la Fortezza di Akersus e il moderno quartiere di Aker Brygge è stupenda.

Holmenkollen

Il panorama dalla metro per Holmenkollen

Il trampolino di Holmenkollen

Il trampolino di Holmenkollen

Anche se… il panorama migliore di Oslo lo potrete ammirare dalla cima del trampolino di Holmenkollen, a 30 minuti di metro dal centro (e 10-15 di “arrampicata” dalla fermata della T-bane all’ascensore che vi porta in cima: calcolate bene i tempi!).
Lo spettacolo dal finestrino sulle case e sulla città è incluso: il piccolo treno della linea 1 sale da sottoterra fino ai 300 metri della collina: in inverno è proprio strano vedere gente con gli sci di fondo o uno slittino salire in metropolitana insieme a voi!

Arker Brygge a Oslo

Locali e ristoranti a Aker Brygge

Arker Brygge a Oslo

La struttura di Renzo Piano

Si fa sera ed è giunto il momento di un po’ di relax e goderci il tramonto sul porto.
Aker Brygge, il moderno ed avveniristico quartiere ricco di ponticelli, locali alla moda e case di lusso, in cui spicca il Museo Astrup Fearnley di Arte Moderna disegnato da Renzo Piano, è il luogo della movida norvegese.
Il ristorante The Thief (il nome la dice lunga…) è il più gettonato: i prezzi si aggirano sui 40€ a piatto, non certo un ristorante low cost!

Porto di Oslo

Il porto di Oslo al tramonto

Arker Brygge a Oslo

Il molo al tramonto

Un consiglio: se volete risparmiare e non uscire troppo dal vostro budget, prendete in considerazione l’acquisto della Oslo Pass (direttamente al punto informazioni di Visit Oslo alla stazione centrale) disponibile da 24, 48 e 72 ore.
Comprende tutti i trasporti pubblici della città (ad eccezione ahimè del Flytoget per Oslo Gardemoen), gli ingressi ai musei, sconti nei negozi e ristoranti convenzionati (tra cui l’Hard Rock Cafe, -20%) ed è davvero un ottimo investimento.

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2 comments

Alessandro 14/10/2017 - 17:36

Ciao, potete inviarmi un programma per due persone, con guida parlante italiano, per i giorni 8 e 9 dicembre 2017 con relativo costo? Tipo la quota comprende ….
Grazie
Alessandro

Reply
GretAdmin 14/10/2017 - 17:47

Ciao Alessandro. Mi dispiace ma non siamo un tour operator nè una agenzia viaggi. Ci organizziamo i viaggi da soli, li facciamo e poi li raccontiamo in modo che voi possiate prendere spunto. Cerca su Skyscanner per i voli e su Booking per un buon hotel. La guida parlante italiano la puoi trovare contattando l’ente del turismo di Oslo. Buon lavoro e buon viaggio. Greta

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