Un viaggio in auto ai fiordi nordici partendo dall’Italia rappresenta una delle esperienze più affascinanti e rigeneranti che si possano fare durante l’estate.
Non solo è un modo per sfuggire al caldo soffocante della Penisola, ma è anche l’occasione perfetta per immergersi nella maestosa natura scandinava, tra montagne scolpite dai ghiacci, acque cristalline e villaggi da cartolina.
In questo articolo esploreremo come organizzare al meglio un viaggio on the road verso i fiordi norvegesi: dalla pianificazione dell’itinerario alla preparazione dell’auto, fino ai consigli pratici per rendere il tragitto sicuro e piacevole per tutta la famiglia.
Perché scegliere i fiordi per le vacanze estive
Le temperature medie estive in Norvegia meridionale oscillano tra i 13 e i 20 °C, rendendo il clima ideale per escursioni, campeggio o semplicemente per godersi il paesaggio senza sudare sotto il sole cocente.
Secondo i dati dell’Istituto meteorologico norvegese, luglio è il mese più soleggiato, con circa 200 ore di luce in molte aree costiere. Questo permette giornate lunghissime, perfette per chi ama viaggiare senza fretta.

Foto di Ferdinand Stöhr su Unsplash
Pianificare il percorso
Un buon punto di partenza è decidere quale zona dei fiordi si desidera esplorare: i fiordi occidentali, come il Geirangerfjord e il Sognefjord, sono tra i più celebri.
Per chi parte dall’Italia settentrionale, l’itinerario più logico passa attraverso Austria e Germania, per poi risalire la Danimarca e attraversare il ponte di Øresund fino alla Svezia. Da lì, si può raggiungere la Norvegia attraverso Oslo e dirigersi verso Bergen, la porta d’accesso ai fiordi.
Una possibile tabella di marcia:
Giorno | Tappa | Distanza approssimativa |
1 | Milano – Monaco di Baviera | 500 km |
2 | Monaco – Amburgo | 780 km |
3 | Amburgo – Copenaghen | 340 km + traghetto |
4 | Copenaghen – Oslo | 600 km |
5-10 | Oslo – Bergen – Fiordi | variabile (circa 1.200 km in totale) |
Il viaggio può essere adattato in base al tempo a disposizione. Si consiglia di prendersi almeno due settimane per un’esperienza completa, con pause rilassanti lungo il percorso.
Preparare l’auto: sicurezza e comfort
Un viaggio di oltre 4.000 km richiede una vettura in perfette condizioni. Prima della partenza, è fondamentale effettuare un controllo completo: olio motore, pressione degli pneumatici, livello dei liquidi e funzionamento dell’impianto frenante. Secondo AUTODOC, i dischi freno dovrebbero essere sostituite ogni 30.000-70.000 km, ma è sempre meglio verificare prima di affrontare tratti montuosi.
Il filtro abitacolo, spesso trascurato, merita attenzione particolare: un filtro pulito migliora la qualità dell’aria all’interno dell’auto, ideale per chi soffre di allergie e per viaggi lunghi.
Un controllo climatizzatore è consigliato: anche se si fugge dal caldo, alcune zone della Germania e Danimarca possono comunque raggiungere i 30 °C in estate.

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Documenti, pedaggi e norme locali
Viaggiare in auto in Europa è semplice, ma richiede attenzione a documenti e regole. È necessario avere con sé:
- Carta d’identità valida per l’espatrio
- Patente di guida
- Libretto dell’auto e assicurazione (con carta verde)
Molte autostrade in Austria, Svizzera e Norvegia sono a pedaggio. In particolare, la Norvegia utilizza un sistema elettronico (AutoPASS) che addebita automaticamente il passaggio su ponti e gallerie. Registrarsi in anticipo è consigliato per evitare sanzioni.
Come intrattenere i bambini durante il viaggio
Affrontare migliaia di chilometri con i più piccoli può sembrare una sfida, ma con la giusta organizzazione può trasformarsi in un’avventura.
Portare audiolibri, giochi da viaggio, una selezione di musica adatta a tutte le età e tablet con contenuti educativi può rendere il tempo più leggero.
Fermarsi ogni 2-3 ore per una pausa è fondamentale, sia per sgranchirsi che per visitare attrazioni lungo la strada, come castelli, parchi o musei interattivi.
Dove dormire e mangiare
Una delle bellezze del Nord Europa è la libertà di campeggiare: in Norvegia il “diritto di accesso” consente di piantare la tenda ovunque non sia proibito, anche nei pressi dei fiordi.
Tuttavia, per chi viaggia in auto, i campeggi attrezzati o i piccoli B&B sono un’alternativa comoda ed economica.
Per il cibo, l’opzione migliore resta spesso cucinare da sé: i supermercati norvegesi sono ben forniti, anche se leggermente più cari rispetto all’Italia (fino al 30% in più secondo Eurostat).

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Costi e consumi: una stima
Il budget per un viaggio del genere varia in base a stile di viaggio, durata e tipo di veicolo. Una stima per due adulti in auto benzina/diesel per 15 giorni:
Voce di spesa | Costo stimato |
Carburante (media 6L/100km) | €500 |
Pedaggi e traghetti | €250 |
Alloggi economici | €1.200 |
Cibo e spese varie | €600 |
Totale | €2.550 |
Naturalmente, viaggiando in gruppo o con famiglia si possono ammortizzare alcuni costi, soprattutto per carburante e alloggio.
Conclusione: un viaggio da ricordare
Affrontare un viaggio ai fiordi in auto dall’Italia non è solo un modo per sfuggire al caldo, ma un’occasione per riscoprire il piacere del viaggio lento, dell’incontro con culture diverse e del contatto autentico con la natura. Prepararsi con cura, viaggiare con flessibilità e lasciare spazio all’imprevisto sono le chiavi per trasformare questa esperienza in un ricordo indelebile.
[Foto copertina di Michael Fousert su Unsplash]